L’apparato cardiovascolare
Il nostro apparato cardiovascolare è una rete di arterie, vene e capillari che consente al sangue pompato dal cuore di fornire sostante nutritive essenziali ai nostri organi e ai nostri muscoli, nonché di espellere tossine nocive come la CO2 dal nostro corpo. Eventuali ostruzioni o interruzioni del flusso sanguigno possono comportare gravi conseguenze per la salute, quindi è importante prendersi cura del nostro apparato cardiovascolare.
I motivi per cui le sigarette hanno effetti nocivi per la circolazione
Gli agenti chimici presenti nelle sigarette possono danneggiare il nostro apparato circolatorio.
Le sigarette contengono migliaia di sostanze chimiche, molte delle quali, come la nicotina e il monossido di carbonio, sono note per avere effetti nocivi sul il nostro organismo. Queste sostanze danneggiano le cellule che rivestono i vasi sanguigni e attivano un tipo di globuli bianchi chiamati neutrofili, causando uno stato infiammatorio. Quando i vasi sanguigni sono infiammati, il sangue ha meno spazio per fluire liberamente.
Il fumo ha un effetto deleterio sui livelli di colesterolo nel sangue. Non solo peggiora l’impatto del colesterolo “cattivo” o LDL (lipoproteine a bassa densità) sull’organismo e ne aumenta la tossicità, ma riduce anche i livelli del colesterolo “buono” o HDL (lipoproteine ad alta densità) nel sangue, quello che protegge dalle malattie cardiache.
Le sostanze chimiche delle sigarette danneggiano anche il rivestimento delle arterie, creando depositi di grassi sulle pareti (aterosclerosi). Tali depositi aumentano il rischio di infarto, restringendo il lume di arterie importanti che conducono al cuore. Possono inoltre avere un impatto negativo su altre parti del corpo causando una condizione chiamata arteriopatia periferica (PAD), che si verifica quando la circolazione verso le estremità (in genere le gambe e i piedi) è ridotta, condizione che causa dolore alle gambe.
Anche la nicotina chimica può avere un impatto negativo sul flusso sanguigno, dato che causa il restringimento dei vasi sanguigni. Con l’andare del tempo, la pressione sui vasi sanguigni fa sì che la loro elasticità si riduca favorendone l’irrigidimento. Anche questo può influenzare la capacità dell’organismo di fare circolare il sangue a dovere.
Le sostanze chimiche contenute nelle sigarette possono anche rendere il sangue più viscoso. Questo fa sì che il cuore faccia più fatica a pomparlo e rende più probabile la formazione di coaguli di sangue. Una maggiore densità e viscosità del sangue può anche danneggiare i vasi sanguigni.
Conseguenze
Gli ostacoli alla circolazione causati dal fumo possono influire sul nostro organismo in diversi modi.
Se il flusso sanguigno è compromesso, il cuore è costretto a lavorare di più per far funzionare tutti gli organi a dovere. Questo causerà l’accelerazione del battito e potrebbe provocare un ingrossamento del cuore. Entrambi questi fattori mettono ulteriormente sotto pressione il muscolo cardiaco, aumentando il rischio di problemi cardiaci.
Il fatto che il sangue debba farsi strada attraverso vasi più stretti e meno flessibili può anche comportare un aumento della pressione sanguigna. L’ipertensione, a sua volta, può affaticare organi come il fegato, i reni e persino il cervello.
Nonostante gli sforzi del cuore, alcuni dei muscoli periferici, quelli più lontani dal cuore e presenti nelle estremità come le dita dei piedi e delle mani, potrebbero non ricevere tutti gli elementi nutritivi e l’ossigeno di cui hanno bisogno. Questo potrebbe comportare l’insorgere di sintomi come formicolio e perdita di sensibilità.
Un flusso sanguigno poco fluido può anche causare tutta una serie di malattie circolatorie come la malattia di Buerger, che può portare alla necrosi dei tessuti e all’amputazione, in genere delle dita dei piedi. Infine, il fumo aumenta il rischio di coaguli di sangue che potrebbero ostruire completamente l’afflusso di sangue verso organi vitali, causando infarti o ictus.
Non è forse tempo di smettere?
Se fumi, forse ti starai chiedendo se i danni all’apparato circolatorio sono permanenti.
La notizia positiva è che smettendo di fumare, la tua salute ne trarrà rapidamente giovamento. La circolazione di chi decide di smettere di fumare migliora generalmente nel giro di 2-12 settimane, portando quindi a un alleviamento dei sintomi fastidiosi nel giro di poco tempo e a una riduzione del rischio di sviluppare malattie gravi.
La tua salute migliorerà progressivamente, se continui a non fumare. Dopo un anno, il rischio di infarto si riduce notevolmente. Dopo cinque anni, il rischio di subire un ictus è circa lo stesso di quello di una persona che non ha mai fumato.
Questa abitudine che crea dipendenza può avere effetti collaterali preoccupanti e causare danni gravi alla tua salute. Smettere di fumare non è facile, ma vale assolutamente la pena lasciar perdere per sempre le sigarette, considerati i vantaggi per la salute.